GIULIO ASCANIO PERINI SINGOLA LEZIONE 10 EURO Unica e originale, spesso identificata per le sue texture a pois, Yayoi Kusama a 92 anni sa ancora stupire il mondo con le sue opere visionarie. Icona della pop art e del femminismo, contesa da gallerie e case di moda, ha saputo raccontare attraverso il suo linguaggio i traumi psicologici vissuti e il desiderio di fuggirne. Lei stessa, dal 1977, vive per sua volontà all’interno dell’ospedale psichiatrico di Seiwa, sulla costa sudoccidentale del Giappone, dal quale ogni giorno si reca nel suo atelier per lavorare alle sue opere. Il raggiungimento di questo strano equilibrio esistenziale non ha minato l’ascesa della sua carriera, iniziata a New York nel 1959 fra diffidenza e povertà, ma che nel corso degli anni sessanta vide la sua popolarità esplodere sotto il segno della protesta, della pop art e del femminismo. Famosa per performance e installazioni, Yayoi Kusama si è cimentata come illustratrice di fiabe per bambini, regista di cortometraggi e lungometraggi, designer per le più famose case di moda. Nell’estate del 2017, alla soglia dei novant’anni, ha aperto a Tokio il suo museo personale, divenuto immediatamente una delle principali attrazioni della città.