BOTERO A PALAZZO BONAPARTE
GIULIO ASCANIO PERINI
VISITA IN PRESENZA | 10 EURO
4 NOVEMBRE ORE 16
INGRESSO + PRENOTAZIONE + AURICOLARI 18 EURO
In concomitanza con l’anno giubilare, Roma si prepara ad ospitare mostre d’arte di grande richiamo internazionale. Ad aprire le danze è Palazzo Bonaparte, con la più completa esposizione mai realizzata in Italia dedicata all’amato artista colombiano, recentemente scomparso. Botero è stato legatissimo al nostro paese, tanto da scegliere Pietrasanta (LU) come luogo per la sua sepoltura, e non è un caso che alla cura di questa mostra italiana abbia voluto partecipare in prima persona la figlia Lina, assieme a Cristina Carrillo de Albornoz, grande esperta dell’opera del maestro.
Protagonisti sono dipinti, acquarelli, sculture - con alcuni inediti - di medie e grandi dimensioni, attraverso cui riscoprire la sontuosa rotondità dell’universo di Botero che, con effetti tridimensionali e colori sgargianti, restituisce lo sviluppo plastico e volumetrico della pittura tradizionale italiana ed europea. Nessuna ricerca di voluttuosa sensualità o di un estetica naïf, primitiva: ciò che appare in Botero è una realtà mai puramente carnale, rivestita da una patina di ambiguità iperrealista di matrice latino-americana.
Nel percorso espositivo non mancheranno riflessioni e rivisitazioni di capolavori della storia dell’arte: da Velázquez a Raffaello, dal celebre dittico dei Montefeltro di Piero della Francesca ai ritratti borghesi di Rubens e van Eyck. Ma, più di tutto, ripercorreremo temi, tipici di Botero, come il circo e la corrida; quest’ultima particolarmente interessante perché interpretata attraverso il filtro della tradizione ispanica, da Goya a Picasso. Una sala è dedicata, infine, alle più recenti sperimentazioni del maestro che, dal 2019, ha utilizzato la tecnica dell’acquerello su tela: opere quasi diafane, frutto di un approccio delicato, forse senile, ai temi familiari di sempre.
VISITA VIRTUALE | 10 EURO
28 OTTOBRE ORE 16
VISITA VIRTUALE + VISITA IN PRESENZA 15 EURO